Teatro, la Straferro avvia le "contromosse"

TERAMO – Come aveva anticipato, la Straferro Costruzioni, la ditta che doveva aggiudicarsi l’appalto del nuovo Teatro, sta facendo le sue "contromosse". L’azienda, tramite il legale Sergio Gabrielli, oggi ha avuto accesso agli atti attraverso i quali il Comune si appresta a chiudere il procedimento, la stessa richiesta è stata presentata alle Prefetture di Ascoli e Teramo.Tra gli atti di cui i legali hanno potuto prendere visione, c’è anche parte della documentazione rimessa dalla prefettura di Ascoli, precisamente quella che impedisce all’amministrazione di Teramo di andare avanti col project. Il materiale che è stato reso accessibile è stato giudicato insufficiente dai legali della Straferro, in quanto presenterebbe una serie di "omissis" che non spiegherebbero a fondo le motivazioni che hanno portato al blocco poject. Nel frattempo anche il Comune sta andando avanti per "chiudere la partita" e sta ultimando i passaggi amministrativi che consentiranno all’ente di riscuotere 470 mila euro. La somma è quella garantita da una polizza fideiussoria stipulata dal Comune per garantirsi il completamento di tutti i passaggi amministrativi da parte dell’azienda. Completamento che non è avvenuto e che dunque frutterà al Comune il rientro di questa cifra che costituisce il 2% dell’importo totale delle opere pubbliche previste, circa 19 milioni di euro.